Cosa fare se la persona che ha un problema non vuole rivolgersi ad uno psicologo?
In alcune situazioni si può lavorare in modo indiretto all’interno del nucleo familiare. Ogni cambiamento nell’equilibrio familiare, infatti, produce cambiamenti sull’intero sistema, portando ad uno sblocco, a volte anche con un successivo avvicinamento della persona interessata alla consulenza.
La consulenza psicologica è adatta ai bambini?
La consulenza breve strategica lavora in modo indiretto sui bambini minori di 12-13 anni, ossia operando sul sistema familiare e scolastico, per non creare etichette patologiche già in età precoce. In alcuni casi si può lavorare anche direttamente con i bambini, con modalità specifiche
La consulenza è compatibile con l’utilizzo di farmaci?
I farmaci sono di competenza del medico. In nessun caso lo psicologo prescriverà farmaci. L’obiettivo della consulenza è di portare all’autonomia e all’indipendenza anche dai farmaci, tuttavia l’eventuale riduzione o sospensione di terapia farmacologica andrà sempre concordata con il medico per tempi e modalità.